Utilizzati per proteggere attività commerciali, negozi, uffici, ma anche immobili dalle dimensioni importanti, come capannoni industriali o dei magazzini, gli antifurto nebbiogeno e a fumogeno sono due sistemi di sicurezza che presentano caratteristiche differenti.
Scopri come funzionano e quale scegliere per la sicurezza della tua attività.
Cos’è e come funziona un antifurto nebbiogeno?
L’antifurto nebbiogeno è un dispositivo di sicurezza concepito per impedire, in modo semplice e veloce, furti e rapine. Accertata l’intrusione di un ladro all’interno di un ambiente protetto, il sistema emette immediatamente una nebbia fitta e intensa, capace di impedire completamente la visuale: in questo modo riduce al minimo la probabilità di furto.
Come funziona?
- attivazione allarme: quando i sensori del sistema rilevano un’intrusione (tramite sensori di movimento o altri rilevatori), l’allarme si attiva e invia un segnale al generatore di nebbia.
- rilascio nebbia: il generatore sprigiona una nebbia densa, che riempie l’ambiente in pochi secondi. La nebbia, che non è tossica e non danneggia gli oggetti o le persone, riduce la visibilità quasi a zero.
Con una visibilità così limitata, il ladro è costretto a fuggire: il sistema funziona da deterrente perché crea un ambiente ostico in cui l’intruso non può operare.
Proprio come gli antifurti sonori, i dispositivi nebbiogeni possono essere parte di un sistema antifurto, come i kit di allarme SicuroSubito di Istituto di Vigilanza Coopservice. Grazie al collegamento con le nostre 10 centrali operative, presenti sul territorio nazionale e attive 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, i nostri operatori di vigilanza verificano prontamente la segnalazione di allarme e intervengono in caso di emergenza o allertano, se necessario, le Forze dell’Ordine.
Antifurto fumogeno: caratteristiche e funzionamento
L’antifurto fumogeno protegge l’ambiente rilasciando una densa nuvola di fumo prodotta da un apposito generatore: quando il sistema rileva un’intrusione rilascia particelle solide o liquide nell’aria, creando una barriera visiva che ostacola la visibilità dei ladri. Il fumo, combinato con un allarme sonoro, crea una situazione di tensione e panico che induce il ladro a fuggire.
A differenza della nebbia dell’antifurto nebbiogeno, il fumo può lasciare residui e odori all’interno dell’ambiente una volta disperso e richiede una significativa areazione per essere completamente rimosso.
Quali sono le differenze tra nebbiogeno e fumogeno?
Sono tre le principali differenze tra i due dispositivi di sicurezza:
- finalità: il nebbiogeno punta a bloccare visivamente l’intruso, rendendogli difficile il furto.
Il fumogeno invece ha una funzione più dissuasiva e psicologica: spaventa e mette pressione al ladro; - tipo di emissione: il nebbiogeno rilascia una nebbia densa che rende impossibile la vista, mentre il fumogeno emette un fumo visibile che crea un ostacolo di tipo psicologico;
- contesti di utilizzo: il nebbiogeno è molto efficace in ambienti commerciali o residenziali per prevenire furti in corso, mentre il fumogeno è più adatto in contesti dove l’effetto dissuasivo è l’obiettivo primario.
Perché preferire un antifurto nebbiogeno?
L’antifurto nebbiogeno è considerato una soluzione più potente e funzionale rispetto al fumogeno. Ma cosa rende il nebbiogeno superiore?
Il principale vantaggio dell’antifurto nebbiogeno è l’efficacia pratica: agisce direttamente sull’intruso, rendendo impossibile proseguire con il furto. Crea un ambiente in cui non si riesce a vedere nulla, né gli oggetti da rubare, né le vie d’uscita, rendendo così impossibile qualsiasi tentativo di furto. Al contrario, il fumogeno, pur creando un effetto visivo con una nube di fumo, non blocca l’intruso in modo efficace: il ladro può ancora muoversi e potenzialmente trovare ciò che cerca, anche se è circondato da fumo. Il fumogeno, quindi, ha un effetto più dissuasivo che pratico.
Inoltre, l’antifurto nebbiogeno è progettato per agire istantaneamente: il generatore di nebbia si attiva nel giro di pochi secondi, saturando subito l’ambiente con una nebbia densa che impedisce la visuale. Il fumogeno, invece, potrebbe non avere la stessa velocità d’azione e il fumo può non essere denso a sufficienza da coprire completamente la vista. Spesso il fumo si disperde più rapidamente, soprattutto in ambienti ampi o ben ventilati, lasciando al ladro il tempo di agire.
Un altro motivo per cui viene preferito l’antifurto nebbiogeno è la sua sicurezza per persone e ambienti. La nebbia emessa è composta da sostanze non tossiche, certificate e non danneggia oggetti o persone. Questo permette di utilizzare il nebbiogeno in qualsiasi ambiente, dalle case alle gioiellerie, senza il timore di compromettere la salute dei presenti o rovinare prodotti deperibili.
Per chi cerca una protezione totale contro i furti, l’antifurto nebbiogeno rappresenta senza dubbio la scelta migliore. Il dispositivo, parte del kit di allarme completo Sicurosubito di Istituto di Vigilanza Coopservice, è in grado di adattarsi ad ogni tipologia di attività commerciale.
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